BOLOGNA - Calici cesellati, preziosi paramenti sacri, icone tradizionali e incensi profumati, ma anche confessionali hi-tech, campanili elettrici e sistemi per la trasmissione delle cerimonie via internet: tradizione e innovazione si intrecceranno a 'Devotio 2019', seconda edizione della manifestazione fieristica sui prodotti e i servizi per il mondo religioso, dal 17 al 19 febbraio a BolognaFiere.
"La fiera ha il principale obiettivo di costruire qualcosa di innovativo e concreto per l'intero comparto religioso - dice Valentina Zattini, ad della società organizzatrice Officina Eventi - e anche per creare le migliori condizioni per un incontro tra domanda e offerta, oltre che per offrire un'occasione di aggiornamento professionale per chi opera in questo settore, imprenditori e rappresentanti ecclesiastici".
I settori merceologici vanno dagli oggetti per il culto agli articoli religiosi, dai presepi alle immagini sacre, dai mosaici ai paramenti e all'arredamento liturgico. E poi ostie, rosari, medagliette, crocifissi, santini, candele, incensi e migliaia di altri prodotti. Non mancherà un settore dedicato alla tecnologia al servizio della fede: ad esempio, sistemi di illuminazione e riscaldamento delle chiese, impianti di elettrificazione delle campane, apparecchiature per trasmettere in streaming audio o video le celebrazioni liturgiche via web o anche sulla tv digitale.
La manifestazione bolognese è in notevole crescita rispetto all'edizione 2017: è prevista la presenza di 176 espositori (+40%), di cui 20 esteri, provenienti dall'Europa ma anche da Stati Uniti e Porto Rico. In aumento pure le dimensioni della fiera, che si svilupperà su due padiglioni (uno nel 2017) per un'area espositiva totale di circa 8.000 mq (+60%). Ricco, infine, il programma culturale: affronterà il tema 'Liturgia e accoglienza', con cinque incontri e due mostre.
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