Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nymphè, nuova vita gioielli antichità

Nymphè, nuova vita gioielli antichità

Passione e impegno di una archeologa napoletana

ERCOLANO (NAPOLI), 11 marzo 2019, 15:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

ERCOLANO (NAPOLI) - Collane, bracciali, anelli, orecchini e soprattutto fibule in ambra, ornamenti femminili tutti rigorosamente ispirati all'antichità. E' il repertorio di Nunzia Laura Saldalamacchia giovane archeologa protostorica napoletana che, nel laboratorio allestito all'interno dell'Antiquarium degli Scavi di Ercolano, ha illustrato le fasi di lavorazione di ornamenti moderni ispirati ad esemplari dell'epoca antica restituendo uno spaccato di usi e costumi femminili che tramandano ancora fascino. Tra le sue 'creazioni' vi sono gioielli in bronzo e argento messi a punto con tecnica della fusione a cera persa, oggetti in ambra antiche riproduzioni dell'VIII sec a.C. realizzati con utilizzo di seghetti, oltre a orecchini e gioielli in bronzo placcato d'oro che riproducono teste di serpenti, tema ricorrente nell'oreficeria romana. L'ambra rappresenta un po' il pezzo forte di Saldalamacchia che, dopo una tesi magistrale sulle fibule in ambra e un dottorato condotto presso l'università austriaca di Innsbruck, ha fondato nel 2017 Nymphè il primo marchio di gioielli ispirati dall'archeologia. ''L'artigianato degli ornamenti di diverse culture protostoriche è da anni al centro del mio lavoro di archeologa. Insieme a passione e curiosità cresceva in me il desiderio di andare oltre i libri e l'analisi scientifica dei reperti'' spiega Nunzia Laura Saldalamacchia ''Ciò mi ha portato a sperimentare con le mie mani la lavorazione dei metalli e di altri materiali come l'ambra, grazie all'aiuto di maestri orafi campani. Così sono nate le prime fibule in ambra, riproduzioni di spille di raffinato artigianato usate da donne di alto rango di diverse culture del Mediterraneo tra VIII e V secolo a.C. Lo scopo della sperimentazione è stato sia indagare le tecniche di lavorazione antiche sia restituire l'immagine originale di quella bellezza perduta nel tempo. Con lo stupore negli occhi emergeva sempre di più la dignità di questi ornamenti come vere e proprie opere d'arte di pregio nate dalla commistione di tradizioni orientali e locali, etrusche e greche''. Nel laboratorio esposto al pubblico sono d'ambra le fibule che servivano da accessorio nell'abbigliamento di donne e bambine, documentate anche nelle sepolture tra VIII e V secolo a.C. e il bestiario fantastico che comparve nella nostra penisola durante l'VIII secolo a.C. (ANSA)

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza