Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Napoli una mostra su Carlo di Borbone

A Napoli una mostra su Carlo di Borbone

La passione per l'antico al MANN, Madrid e in Messico

NAPOLI, 12 dicembre 2016, 18:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sovrano illuminato ma anche 'comunicatore globale'. A Carlo di Borbone, artefice dei primi scavi settecenteschi a Ercolano e Pompei, nel trecentenario della nascita, il Museo Archeologico di Napoli dedica la mostra 'Carlo di Borbone e la diffusione delle Antichità' (dal 14 dicembre al 16 marzo) collegata ad esposizioni 'gemelle' a Madrid e Città del Messico dove sono custoditi gessi e disegni di quelle meraviglie che il Re volle disseminare per trasmettere al mondo la classicità senza privare la città degli originali.
    Una selezione delle 200 preziose matrici della Stamperia Reale (il museo custodisce ben 5000 rami), restaurate, costituisce il nucleo dell'inedito percorso: 60 opere tra dipinti, disegni, sculture, affreschi, documenti. Si arricchisce così l'offerta del MANN di Napoli diretto da Paolo Giulierini, che dopo la riapertura della Sezione Egizia, si appresta a raggiungere a fine 2016 il tra guardo (preventivato per il 2018) di 500 mila visitatori, con un più 30% di ingressi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza