POTENZA - Un murales realizzato su una parete di circa 170 metri quadri a Vietri di Potenza (Potenza), nell'ambito del progetto "I muri della legalità": l'opera, inaugurata nel giorno dell'anniversario della strage di via D'Amelio, ritrae "una bambina mentre annaffia la sua terra, simbolo del rispetto dell'ambiente, dell'appartenenza alla propria storia ed esempio di purezza e legalità".

Si tratta, secondo quanto ha reso noto l'ufficio stampa dell'amministrazione comunale, di un murales monumentale, per dimensioni ed estensione, che regala una visione anamorfica della realtà: da un determinato punto di vista, stabilito prospetticamente, illude i fruitori e passanti sulle dimensioni del palazzo, confondendosi e integrandosi con il paesaggio circostante con skyline all'orizzonte.

Il progetto - in collaborazione con l'associazione culturale "Haz Art" e con la direzione artistica di Antonino Perrotta - nei prossimi mesi attraverserà date ricorrenti e importanti della storia, affrontando il tema della legalità, partendo dai più piccoli ed interessando alunni ed associazioni. Nella "Porta della Lucania" il progetto prevede la realizzazione di quattro murales di grosse dimensioni. Si continuerà nei prossimi mesi con la realizzazione di altri tre murales, fino al 23 maggio 2021, anniversario della strage di Capaci. Le opere entreranno a far parte di un percorso turistico legato alla street art.

L'obiettivo è quello di intraprendere un percorso volto a sensibilizzare su principi di legalità e trasparenza, coinvolgendo i cittadini nella vita culturale e sociale della comunità.