di Marzia Apice
Tutto l'universo di Raffaello, la
sua vita e le sue opere più importanti, al centro di un inedito
romanzo esperienziale, una sorta di ideale e spettacolare
palcoscenico teatrale che renderà il visitatore partecipe della
storia del genio del Rinascimento: è la mostra itinerante
"Magister Raffaello", ideata in occasione della celebrazione dei
500 anni dalla morte dell'artista, che in anteprima mondiale è
allestita fino al 31 ottobre in Vietnam, negli spazi dell'Hanoi
Museum. Nuovo progetto culturale di Magister Art, PMI Innovativa
e nativa digitale, e inserita dal Ministero degli Affari Esteri
e della Cooperazione Internazionale fra le principali proposte
culturali segnalate alle Sedi all'estero (Ambasciate, Consolati
ed Istituti Italiani di Cultura), la mostra viaggerà nel mondo
grazie a un grande tour internazionale: varie le tappe previste
nei prossimi mesi, tra cui Indonesia, Armenia, Stati Uniti e
infine Italia (le date ancora non sono state decise per via del
Covid-19), un lungo viaggio reso possibile da allestimenti
agili, flessibili, senza elementi di scarto, adattabili a spazi
espositivi di diversa natura, sia per metratura sia per elementi
architettonici.
Nella mostra all'interno di sei spazi dedicati, il visitatore
potrà ripercorrere grazie a una narrazione "aumentata" e
multimediale tutta la storia e i luoghi di Raffaello, vedere le
sue opere e incontrare artisti, intellettuali e filosofi a lui
contemporanei. Per l'esposizione - a cura dello storico
dell'arte Claudio Strinati, con la co-curatela di Federico
Strinati e il supporto di un Comitato Scientifico di respiro
internazionale - è stata ideata appositamente la Magister
ArtBox, una soluzione innovativa pensata per le mostre
itineranti e sviluppata durante il lockdown. Magister ArtBox
infatti rende possibile gestire e coordinare anche da remoto
tutti i processi di montaggio, allestimento e smontaggio delle
mostre da eseguire in loco: ciò permette di superare barriere
culturali e anche le restrizioni dovute all'emergenza sanitaria.
Inoltre tutti i contenuti della mostra sono pensati per essere
destinati a un pubblico multitarget (con due percorsi, uno per
adulti e l'altro per bambini), fruibili anche attraverso
un'apposita App in 4 lingue, tra cui il vietnamita.
Una versione inedita, sperimentale e site-specific della mostra
è stata prodotta da Magister Art appositamente per gli spazi di
Ars Electronica Center di Linz, museo permanente dedicato
all'arte e all'intelligenza artificiali, e realizzata in
collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Vienna: il
progetto sarà visibile fino a settembre 2021 nel Deep Space 8K
di Ars Electronica Center, uno spazio espositivo di 16x9 metri
di parete e 16x9 metri di proiezione del pavimento, con
tracciamento laser e immagini con risoluzione 3D-8K.
"E' proprio la padronanza di tutti i processi di produzione, che
sono interamente svolti in house, così come il rigore
tecnologico, scientifico, allestitivo e narrativo, che fa
emergere il Metodo Magister nel settore della digital
transformation culturale e che ci posiziona come partner e
business integrator di soggetti pubblici e privati con i quali
operiamo: una realtà a prova del futuro, innovativa, digitale,
che produce e diffonde la cultura in Italia e nel mondo. La
stessa cultura che da qualche parte sarà sempre vissuta in
presenza e dal vivo ma che, nei tempi e nei luoghi dove ciò non
sia possibile, potrà essere erogata e fruita attraverso
strumenti e servizi - complementari e non sostitutivi - a
portata di tutti", afferma Renato Saporito, Founder e CEO di
Magister Art.
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