(ANSA) - ROMA, 18 GEN - Della difficile situazione del
settore turismo e degli eventi parla nel corso dell'audizione
sul Milleproroghe nelle commissioni riunite Affari
costituzionali e Bilancio della Camera anche Mauro Bussoni,
segretario generale di Confesercenti. "Trasporti turistici,
agenzie di viaggio, guide turistiche, ricettività alberghiera ed
extralberghiera - dice - rischiano di collassare. A Roma, ma la
situazione è simile in tutte le grandi città turistiche, un
albergo su tre è chiuso. E per quelli aperti il livello di
occupazione delle camere è a livelli percentuali molto bassi,
come purtroppo anche in altre località turistiche: per gli hotel
di Milano, Venezia, Roma e Firenze il tasso di occupazione è tra
il 17 ed il 19% delle camere rese disponibili.
In questo quadro non solo sarà necessario prevedere nuovi
sostegni, bisogna intervenire al più presto con misure che
garantiscano l'attività ed il lavoro delle imprese più colpite.
A partire dalla proroga degli ammortizzatori Covid: ci sono 200
mila i lavoratori a rischio - rileva - e 25 mila imprese che
potrebbero essere costrette a chiudere. Ammontano a 43 miliardi
i crediti ricevuti che le pmi dei nostri settori non saranno in
grado di restituire". (ANSA).
