(ANSA) - BERLINO, 09 MAR - Per la fiera del turismo tedesca
ITB, al via da oggi fino al 12 marzo in forma virtuale, Enit ha
coinvolto 385 tour operatori, 11 Regioni (Abruzzo, Basilicata,
Campania, Emilia-Romagna, FVG, Liguria, Lombardia, Piemonte,
Puglia, Toscana, Trentino), la Repubblica di San Marino, 3
comuni italiani: (Genova, Sanremo, Bordighera), e 93 operatori
privati. È quello che si legge in una nota della stessa
organizzazione. L'Italia con l'Agenzia Nazionale del Turismo
Italiano fa quindi tappa virtuale in Germania che rappresenta il
primo Paese per presenze e spesa turistica: oltre 7,6 miliardi
di euro di introiti in Italia nel 2019 con un aumento del +7,4%
rispetto al 2018 ed una quota parte del 17,2% sul totale
internazionale. La Germania è infatti storicamente il principale
paese di provenienza in Italia per flussi turistici, si ricorda
nel comunicato. I clienti tedeschi fanno registrare quasi 59
milioni di notti nel complesso degli esercizi ricettivi italiani
nel 2019 (+0,1% sul 2018), che aumentano del +22,8% rispetto al
2010 (47,8 milioni di presenze) e rappresentano il 26,6% sul
totale internazionale. Le regioni preferite continuano ad essere
Trentino Alto Adige con 19 milioni di presenze, Veneto con 16
milioni e Lombardia con 5,2 milioni. Insieme raggiungono una
quota del 69,0% circa sul totale. Le strutture ricettive
accolgono il 53,6% dei flussi turistici dalla Germania con 31,5
milioni di notti nel 2019. Negli esercizi extra-alberghieri, i
27,2 milioni di pernottamenti, sono in crescita del +2,4%
rispetto al 2018. (ANSA).
