Il trittico a fondo oro che
raffigura la Madonna con il Bambino, San Gaudenzio, Santa
Caterina e due angeli, attribuito a Niccolò di Tommaso, allievo
di Nardo di Cione, arricchirà il percorso della Galleria Sabauda
ai Musei Reali di Torino. Il restauro - realizzato dal
laboratorio "Restauro e Conservazione Opere di Pittura" di
Cesare Pagliero, grazie al finanziamento dell'avvocato Marziano
Marzano a sostegno del patrimonio pubblico italiano tramite Art
Bonus - ha restituito alla tavola, a lungo conservata nei
depositi della Pinacoteca, la solidità strutturale e la
brillante cromia. L'opera rappresenta al centro la Madonna
con il Bambino e due angeli musicanti, ai lati san Gaudenzio, a
sinistra, e santa Caterina d'Alessandria a destra; nelle cuspidi
Cristo è affiancato dalla Vergine e dall'arcangelo Gabriele al
momento dell'Annunciazione. La carpenteria di gusto neogotico e
le iscrizioni identificative che compaiono sulla base sono
frutto di restauri ottocenteschi. Già parte della prestigiosa
collezione di Riccardo Gualino, il noto imprenditore biellese
diventato uno dei personaggi di spicco del panorama finanziario,
economico e collezionistico dell'Italia di primo Novecento, il
dipinto sarà esposto nelle sale al secondo piano della Galleria
Sabauda dedicate alla raccolta dell'industriale, documentandone
il gusto per i primitivi italiani.
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