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Arte e collezionismo, Roma torna capitale dell'antiquariato

Arte e collezionismo, Roma torna capitale dell'antiquariato

Dal 30 settembre due millenni d'arte a Palazzo Brancaccio

ROMA, 28 settembre 2023, 13:33

Redazione ANSA

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(di Ida Bini) Dall'archeologia alle opere d'arte di Boldini, Balla e Morandi: dal 30 settembre al 2 ottobre dopo 20 anni d'assenza Roma torna capitale dell'antiquariato con la mostra-mercato Arte e Collezionismo. Palazzo Brancaccio ospiterà opere provenienti da 46 prestigiose gallerie d'arte italiane, ma anche da Londra e New York.
    La mostra attraverserà tutta la storia dell'arte, dalle sculture d'epoca classica all'arte gotica e rinascimentale, dal barocco all'arte contemporanea. Si potranno così ammirare le opere di Giorgio Morandi e Giorgio De Chirico, di Giovanni Boldini, tra gli interpreti più talentuosi della Belle Époque, del futurista Giacomo Balla e di Camillo Innocenti, esponente della Secessione Romana. Saranno presenti anche pregevoli pittori del Cinquecento e del Seicento come Lorenzo Sabatini, Bartolomeo Passarotti, Giovanni Lanfranco e Simon Vouet, che contribuì all'introduzione del barocco italiano in Francia; ma anche Gio Ponti, autore di magnifici disegni, e due pittori di rilievo come Ippolito Caffi e Gaetano Gandolfi.
    Ideata e organizzata dall'Associazione Antiquari d'Italia, la mostra-mercato ha il patrocinio del ministero della Cultura, Enit, Comune e Camera di Commercio di Roma. L'esposizione si inserisce in un percorso che ha l'obiettivo di restituire alla Capitale uno spazio di elevato rilievo artistico e di costruire un appuntamento permanente, punto di riferimento assoluto per gli studiosi e i collezionisti, offrendo al Paese un'esposizione di livello paragonabile alle mostre di arte antica allestite nelle maggiori capitali europee. Insieme alla pittura e alla scultura, saranno esposti capolavori di arti decorative, dando voce alla profonda e prestigiosa vocazione dell'antiquariato italiano.
    "È un onore essere qui a Roma dove vogliamo costruire un appuntamento permanente - ha commentato alla presentazione Bruno Botticelli, presidente dell'Associazione Antiquari d'Italia - che faccia integrare le istituzioni con il mercato e il collezionismo privato. La manifestazione - prosegue Botticelli - sarà un momento di confronto tra antiquari provenienti da tutta Italia ma anche di incontro con il grande pubblico per tenere vivo un rapporto fondamentale per la cultura del Paese". "La cultura della collezione - ha commentato Federico Mollicone, presidente Commissione Cultura della Camera - va sostenuta con lo snellimento delle procedure e con meno vincoli. Stiamo anche studiando un meccanismo fiscale di porto franco per l'acquisto di oggetti". Ad arricchire il programma della manifestazione contribuiranno iniziative ed eventi collaterali, come seminari e workshop sui temi legati al mercato dell'arte e alle normative in materia. Nel progetto saranno coinvolti il gruppo Apollo, che dialoga con le istituzioni su regole, normative e tutele, e la facoltà di Storia dell'Arte dell'Università La Sapienza di Roma, per consentire agli studenti di fare esperienza di opere spesso inedite, rare, e di prendere parte al processo organizzativo di una manifestazione artistica.
   

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