Arriva nella Sala delle Ciminiere
del Mambo-Museo d'Arte Moderna di Bologna, dal 5 maggio al 5
settembre, dopo i rinvii e una lunga attesa causati
dall'emergenza Covid-19,' Safe and Sound', mostra personale di
Aldo Giannotti, a cura di Lorenzo Balbi con l'assistenza
curatoriale di Sabrina Samorì. Il progetto, vincitore
dell'ottava edizione del bando Italian Council, concorso ideato
dalla Direzione Creatività Contemporanea del Ministero della
Cultura per promuovere l'arte contemporanea italiana nel mondo,
si sofferma sui principi di sicurezza e protezione, considerati
da diverse prospettive.
Spaziando dall'aspetto esistenziale della sicurezza alle
norme che regolano la sfera sociale, fino ad arrivare
all'impatto che la tecnologia ha in questi campi, la mostra
invita a riflettere sulla percezione e posizione che ognuno ha
rispetto a tali concetti. Regolamenti, leggi e codici di
comportamento, applicati nei diversi ambiti sociali, sono i temi
che Giannotti - artista visivo genovese che vive e lavora a
Vienna - osserva per una personale riflessione sulla sicurezza.
Sebbene il disegno sia al centro della sua pratica artistica,
l'attivazione o la realizzazione delle azioni abbozzate nei
disegni prendono spesso altre forme: installazioni, performance,
opere video o riadattamenti di strutture spaziali.
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