Si è conclusa con una cerimonia
di premiazione al Teatro Civico della Spezia, l'edizione 2023
del Premio Chatwin. Presentata dalla direttrice artistica
Luciana Damiano e dal giornalista del Touring Club Italiano
Stefano Brambilla, l'iniziativa è stata dedicata a Ermanno
Salvaterra, scalatore e amante della Patagonia scomparso qualche
mese fa. Il Premio Chatwin "Viaggi di carta" Opera Prima è
andato allo storico e scrittore Gianni Dubbini Venier, per il
libro 'L'avventuriero, Sulle tracce di Nicolò Manucci da Venezia
allo stretto di Hormuz' (ed. Neri Pozza).
Il Premio Chatwin al miglior libro di viaggio edito nel 2022,
è stato assegnato allo scrittore e viaggiatore Colin Thubron per
il suo ultimo lavoro, 'Tra Russia e Cina: Lungo il fiume Amu'
(ed.Ponte alle Grazie)
Il Premio Chatwin alla carriera è stato consegnato allo
scrittore e viaggiatore olandese Jan Brokken, in questi giorni
in un tour italiano per promuovere la sua ultima opera dal
titolo 'La suite di Giava' (Iperborea Edizioni)
Il Premio Chatwin "Viaggi in punta di matita" è stato
ritirato dal fumettista, sceneggiatore e regista Igor Tuveri, in
arte Igort mentre il Premio Chatwin "Un Mondo da salvare" è
andato al botanico, saggista e divulgatore Stefano Mancuso.
Il Premio Chatwin "L'occhio assoluto" è stato invece
assegnato al fotografo e storyteller Davide Monteleone.
In chiusura, sono stati consegnati i premi ai primi
classificati delle sezioni "fotografia" e "narrativa" del
concorso 2023 selezionati da una giuria presieduta quest'anno
dal fotografo Francesco Cito e dallo scrittore Andrea De Carlo.
I migliori scatti di viaggio sono stati quelli di Valentina
Brancaforte con Habitat Mongolia. A vincere la sezione narrativa
è stata invece Clara Valenzani con il racconto "Cuore di
ruggine". Durante la serata sono intervenuti, per i saluti
istituzionali e la consegna di alcuni dei premi, il sindaco
della Spezia Pierluigi Peracchini e la vicesindaco Maria Grazia
Frijia.
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