FIRENZE - La stanza segreta di Michelangelo al museo delle Cappelle Medicee di Firenze si potrà visitare per altri 3 mesi. Lo ha deciso il direttore Massimo Osanna dopo l'esito positivo della prima fase di monitoraggio ambientale.
Con le stesse modalità dall'inizio di aprile a fine giugno si prolunga l'apertura sperimentale al pubblico del piccolo ambiente sottostante la Sagrestia Nuova, che aveva registrato un immediato sold out. Dal 19 gennaio partono le prenotazioni che danno la possibilità a gruppi di massimo 4 persone alla volta - fino a un limite di 100 persone alla settimana - di accedere per 15 minuti e accompagnati dal personale del Museo alla suggestiva stanza segreta di Michelangelo, contenente una serie di disegni attribuiti al Buonarroti e scoperti nel 1975 dall'allora direttore Paolo Dal Poggetto. La stanza, aperta per la prima volta in modo regolamentato ai visitatori da metà novembre scorso, è lunga 10 metri, larga 3 e alta 2 metri e 50 e all'interno contiene una serie di disegni murali, tracciati con bastoncini di legno carbonizzato e sanguigna, di dimensioni varie e in molti casi sovrapposti, che sono stati attribuiti per la maggior parte a Michelangelo. Paolo Dal Poggetto ipotizzò che l'artista si fosse rifugiato nel piccolo ambiente nel 1530, quando il Priore di san Lorenzo, Giovan Battista Figiovanni, lo nascose dalla vendetta del papa Clemente VII per aver militato come supervisore delle fortificazioni per il breve periodo di governo repubblicano (1527-1530). I disegni, ancora oggetto di studio da parte della critica, secondo la tesi di Dal Poggetto furono realizzati durante il periodo di autoreclusione dell'artista, che avrebbe utilizzato i muri della stanza per abbozzare alcuni suoi progetti tra i quali opere della Sagrestia Nuova, come le gambe di Giuliano de' Medici duca di Nemours, citazioni dall'antico, come la testa del Laocoonte, e progetti riferibili ad altre sculture e dipinti. La stanza segreta è accessibile solo su prenotazione il lunedì e il venerdì alle 15, 16.30 e 18; il mercoledì e il sabato alle 9, 10.30, 12, 13.30, 15, 16.30 e 18; il giovedì alle 9, 10.30, 12, 13.30 e 15. Per accedere all'ambiente è necessario scendere una stretta scala, quindi la stanza non è accessibile ai disabili e, per ragioni di sicurezza, ai minori di 10 anni. Il biglietto di ingresso costa 20 euro a persona (2 euro i ridotti; gratuito per i minori di 18 anni) a cui si aggiungono i costi della prenotazione obbligatoria (3 euro) e il biglietto di ingresso al Museo (10 euro intero, 2 euro).
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