Incontri, dibattiti, itinerari ed
experience. E' la proposta della 55esima convention nazionale
dell'Associazione Italiana Sommelier che da domani fino a
domenica 26 novembre sarà a Genova: un ritorno a distanza di 22
anni nel capoluogo ligure. E per la prima volta si apre al
pubblico con una serie di momenti in diversi luoghi simbolo
della città come palazzo Tursi e palazzo Ducale. La giornata di
domani è dedicata esclusivamente agli addetti ai lavori e alle
scuole, con l'incontro su "Il bere consapevole" riservato agli
studenti degli Istituti alberghieri della Liguria. A tenere la
conferenza Sandro Camilli, presidente dell'Ais e Giuseppe
Marini, medico, sommelier e relatore di Ais. L'incontro si apre
con i saluti istituzionali del vice presidente della Regione
Liguria con delega all'Agricoltura e al Marketing territoriale
Alessandro Piana e dall'assessore al Commercio del Comune di
Genova Paola Bordilli.
"Molto si discute su cosa sia il vino e sul problema del suo
consumo - hanno detto Camilli e Marini - sul tema ci sono
diverse linee di pensiero a volte contraddittorie, talvolta
contrapposte, a volte allarmistiche o addirittura permissive e
sminuenti. Crediamo che un approccio corretto per i giovani sia
oggi quello di considerare il vino nella sua globalità e
esaminare vari aspetti prima di arrivare alle conclusioni del
consumo pericoloso di questa bevanda". Per Piana "sono tre
giorni che si dimostrano di grande crescita per la Liguria, per
le nostre cantine, per il mercato e per la formazione" mentre
per Bordilli "è importante che l'apertura della tre giorni Ais
inizi proprio da Palazzo Tursi e su un tema su cui come
amministrazione abbiamo chiesto un focus specifico".
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