Dallo scorso 27 giugno, data della
pubblicazione del decreto sulle modalità attuative della misura
"Promozione sui mercati dei Paesi terzi" dell'Ocm Vino, non è
stato dato ancora seguito alla pubblicazione dell'avviso
nazionale che contiene i dettagli sulle procedure operative e le
tempistiche di presentazione dei progetti di promozione. E'
quanto lamenta, in una nota, Federvini rimarcando che il
"ritardo, se ulteriormente protratto, rischia di compromettere
seriamente l'accesso alle risorse messe a disposizione che
ammontano a 100 milioni di euro l'anno per il periodo 2023-2027.
Il settore vinicolo non può più aspettare, la leva della
promozione è imprescindibile per consolidare non solo i mercati
esteri cosiddetti maturi come gli Stati Uniti ma anche per
approcciare nuove destinazioni commerciali".
Da qui l'appello della presidente di Federvini Micaela
Pallini: "A distanza di due settimane dalla pubblicazione del
decreto ministeriale recante le modalità attuative della misura
Promozione sui mercati dei Paesi terzi dell'Ocm Vino, lungamente
atteso e richiesto da tutto il comparto, il fattore-tempo
diventa cruciale, motivo per cui esortiamo il ministero
dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare a procedere
rapidamente con l'emanazione dell'avviso nazionale per la
presentazione dei progetti, determinante anche per poter
procedere con i bandi regionali. Mai come in questo periodo,
caratterizzato da un momento congiunturale particolarmente
complicato, i tempi di programmazione e di realizzazione degli
investimenti promozionali nella seconda parte dell'anno, in
particolare nei mesi che precedono le festività natalizie,
diventano cruciali per la tenuta del sistema Italia nei
principali mercati di destinazione dei nostri vini", sottolinea
la presidente di Federvini Pallini.
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