"Il tema della degustazione in sala Dante quest'anno è dantesco - spiega il presidente del consorzio dei produttori, Irina Strozzi - Facciamo un confronto tra sei vernacce e sei vini bianchi internazionali da cui si evidenziano sei profili universali che sono stati associati a sei personaggi femminili della Divina Commedia. Inoltre sarà messo a disposizione una seconda versione, registrata, di un incontro tra Dante e la Vernaccia". Con le vernacce ci saranno un Alto Adige Valle Isarco Veltliner, un Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore, un Orvieto Classico Superiore, un Trebbiano d'Abruzzo, un Vin de Pays des Côtes Catalanes Blanc e un Palette Blanc. La degustazione per raccogliere in pieno le suggestioni legate al settecentenario della morte di Dante verrà fatta nella Sala a lui dedicata in memoria della missione politica che lo portò a San Gimignano l'8 maggio 1300 per convincere il Comune ad allearsi con Firenze contro Siena.
Sempre il 19 maggio sarà la giornata dedicata alla stampa al Museo di Arte De Grada con 69 vini di 34 aziende in anteprima.
Per il Covid non ci saranno banchi di assaggio e le degustazioni saranno solo in postazioni a distanza di sicurezza (2 metri) con sommelier e solo su prenotazione e accredito. Dopo la parte dedicata alla stampa, ci sarà 'Degusta in Anteprima' con le nuove annate nella Rocca di Montestaffoli. Per nove giorni (22/23/24 maggio, 30/31 maggio, 6/7 giugno, 13/14 giugno) verranno allestite 12 postazioni per ciascuno dei tre turni di degustazione dove si potranno assaggiare gli stessi 69 vini ancora non usciti sul mercato. I primi due round (22-23-24 e 30-31 maggio) saranno riservati agli operatori di settore, mentre quelli di giugno saranno aperti al pubblico.
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