BRUXELLES - "L'Unione europea non vieterà il vino e non lo etichetteremo come qualcosa di tossico". Così la Commissione europea risponde alle critiche di alcune associazioni di produttori di vino sul piano per il cancro.
"L'Europa ha i più alti livelli di consumo di alcol nel mondo e nonostante ciò la consapevolezza dell'alcol come fattore di rischio per il cancro è bassa", prosegue l'esecutivo Ue. Ecco perché "per prevenire il consumo nocivo è necessario il rafforzamento delle politiche di controllo dell'alcol" e nell'ambito della revisione delle politiche di promozione dei prodotti agroalimentari "la Commissione esaminerà anche la sua politica di promozione delle bevande alcoliche".