(Torino), patria del bianco Erbaluce di Caluso Docg
o il paese di Acerenza (Potenza), simbolo dell'Aglianico del
Vulture Docg, fino a Campagnatico (Grosseto), terra del
Montecucco Sangiovese Docg". Nel manifestare opposizione
l'associazione dichiara di schierarsi "compatta accanto ai
sindaci e ai produttori vitivinicoli che stanno protestando in
tutta Italia dopo che è stata resa nota la carta nazionale delle
aree potenzialmente idonee (Cnapi) per la costruzione del
deposito nazionale". "Il problema - afferma il presidente delle
Città del Vino Floriano Zambon - non è legato soltanto alla
tutela dell'ambiente e dei paesaggi agrari e culturali poiché
una discarica di scorie realizzata in certi contesti
territoriali, anche se con le più alte garanzie di sicurezza,
provocherebbe un danno d'immagine incalcolabile e una perdita di
attrattività e valore del territorio, con forti ripercussioni
dal punto di vista turistico, economico e sociale". "Chi
programmerà - specifica il presidente - un viaggio in un'area
divenuta deposito di scorie nucleari? E che ripercussioni
avrebbero sul territorio e sul paesaggio la nuova viabilità e le
infrastrutture che dovranno essere realizzate?".(ANSA).
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