Il lombardo Derflingher strega il
Double Tree Hilton di Zagabria, che è diventato il palcoscenico
di un evento a "quattro mani", un abbraccio tra due culture
gastronomiche diverse.
Ad accompagnare Derflingher, lo chef Marinko Topalovic del
ristorante Oxbo; tra gli ospiti, l'ambasciatore italiano in
Croazia Pierfrancesco Sacco e il ministro del Turismo e dello
Sport croato, Nikolina Brnjac: un evento che ha anche segnato
l'avvio di Euro-Toques Croazia, un capitolo dedicato a
promuovere la cultura gastronomica croata: a reggere la
presidenza, per il primo periodo, sarà lo stesso Derflingher,
coordinando una serie di eventi nei prossimi mesi, tra cui
workshop, degustazioni e cene tematiche che intersecheranno le
cucine italiana e croata. Derflingher ha espresso entusiasmo
riguardo a questa collaborazione e ha dichiarato che è l'inizio
di un'entusiasmante avventura culinaria.
Nato a Lecco nel 1962, Derflingher è uno dei più grandi chef
italiani al mondo. Fin da giovanissimo ha compiuto un percorso
di formazione nei grandi alberghi e nei ristoranti di tutto il
mondo e a soli 26 anni è divenuto chef della Casa Reale inglese.
EuroToques, creata a livello europeo dopo un confronto tra
Paul Bocuse e Pierre Romeyer, vide in Italia la fondazione da
parte di Gualtiero Marchesi che ne resse a lungo la presidenza
per poi passare il testimone prima a Massimo Spigaroli e poi ad
Enrico Derflingher, attuale presidente. Sotto la sua guida
l'associazione ha dato vita al Premio Internazionale Euro-Toques
Italia, assegnato ogni anno ai grandi maestri della
ristorazione.
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