Per la terza edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo, dal 19 al 25 novembre, l'Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (Ivsi) ha scelto di svolgere la sua attività di promozione in una destinazione del tutto nuova per i salumi italiani: Taiwan. Lo annuncia, alla presentazione dell'evento internazionale con la partecipazione del ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio e del vice ministro agli Affari Esteri e Cooperazione Emanuela Claudia Del Re, il direttore di Ivsi Monica Malavasi nel ricordare che il Paese asiatico ha aperto alle importazioni di salumi e carne suina italiana da soli otto mesi, esattamente dal 9 marzo scorso, e che adesso avrà la possibilità di conoscere e gustare i salumi italiani originali. Una serie di appuntamenti, quelli organizzati da IVSI insieme all'Agenzia Ice di Taipei, pensati proprio per presentare, per la prima volta a Taiwan, la salumeria italiana e per favorire occasioni di incontri commerciali tra le aziende consorziate dell'Istituto che parteciperanno all'iniziativa e gli operatori locali.
"Taiwan è un mercato promettente per le aziende del settore sia per l'elevato consumo pro-capite di carne suina sia per l'immagine positiva di cui gode il Made in Italy'' sottolinea Francesco Pizzagalli, Presidente di Ivsi.
Secondo Istat solo nei primi tre mesi di apertura del mercato sono stati esportati 643 kg di salumi per un valore di 6.984 euro (di cui il'90% sono salami) e 142.000 Kg di carni suine per un valore di 374.000 euro. ''Un buon segnale - conclude - che fa ben sperare per il futuro del nostro export, soprattutto considerando che ad oggi non è ancora stato possibile esportare i prosciutti stagionati, che stanno completando la fase di stagionatura e che solitamente rappresentano il principale traino delle esportazioni di prodotti della salumeria italiana".
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