BRUXELLES - "Non siamo pregiudizialmente contrari alla proposta della Commissione di fissare un totale ammissibile di catture sul pesce spada nel Mediterraneo, ma occorre valutarne prima l'impatto sociale, economico, ambientale e soprattutto gestionale". Così il sottosegretario alle politiche agricole Giuseppe Castiglione, che ha rappresentato l'Italia nel Consiglio agricoltura e pesca in corso in Lussemburgo, ha risposto alla proposta del commissario europeo all'ambiente Karmenu Vella di fissare delle quote per il pesce spada nella prossima riunione dell'ICCAT (Commissione internazionale per i tunnidi), in programma in Portogallo a metà novembre. Nella stessa occasione, ha dichiarato Castiglione, l'Italia chiederà anche un aumento del 20% della quota tonno oltre quella già autorizzato nel 2017.