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Cibus guarda al futuro, 'verso clima pre pandemia'

Le nuove tendenze, tra gestione delle risorse e carne vegetale

ROMA ANSAcom

Un cameriere affetta a mano un prosciutto mentre un cuoco intreccia i nodi di una mozzarella ancora calda. Sono alcune delle immagini della seconda giornata della 21/ma edizione di Cibus, il salone internazionale dell’alimentazione, in corso a Parma, organizzato da Federalimentare e da Fiere di Parma. Gli otto padiglioni di viale delle Esposizioni sono affollati di persone e le aziende espongono e fanno assaggiare i propri prodotti. Nonostante le preoccupazioni dovute all’aumento dei costi energetici, tra gli stand c’è aria di festa. Si brinda e si festeggia. “Il bilancio è quello che auspicavamo tutti alla vigilia, cioè di tornare ai numeri, ma soprattutto a un clima, pre pandemia - ha detto Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma - bello vedere tremila espositori e 60mila visitatori provenienti da tutto il mondo. È un segno di grande fiducia nonostante le turbolenze”. Intanto, le aziende si preparano al futuro, come dimostra un convegno sulle nuove frontiere tecnologiche dell’agroalimentare italiano per raccogliere le sfide del Pnrr. Si è parlato, tra le altre cose, di gestione sostenibile delle risorse naturali connessa all’ approvvigionamento, di attenzione alla tutela della salute, di sicurezza alimentare e di bioeconomia circolare. Il target dei giovani resta il più interessante per alcune aziende, che provano a intercettare le nuove sensibilità, offrendo prodotti che parlano di tipicità e di benessere. Il Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana Dop, ad esempio, ha presentato una campagna social per i ‘millennials’ (rappresentano il 37% dei consumatori del prodotto) usando il motto ‘grandiosa semplicità’ per “raccontare in modo leggero le caratteristiche distintive del prodotto, come tracciabilità e freschezza”. Tra prosciutti, formaggi e bistecche spicca anche la presenza di Heura, azienda nata a Barcellona nel 2017 e presente in Italia da un anno, che produce carne vegetale (dagli straccetti di pollo alle salsicce) partendo dalle proteine della soia e dei piselli. Ogni confezione costa in media cinque euro, ma l’obiettivo di Heura è arrivare alla parità di prezzo con la carne animale entro il 2025. Anche il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio, ha visitato i padiglioni di Cibus, e ha ricordato l’importanza del settore agroalimentare, che “caratterizza il nostro essere italiani e rappresenta tradizione, cultura, qualità e capacità di saper fare”.

PARMA AL SAPORE DI CIBUS, 70.000 VISITATORI ATTESI IN FIERA 

Oltre 3000 espositori, tutti rigorosamente italiani, migliaia di buyers esteri che tornano nel nostro Paese, 50.000 operatori professionali della distribuzione e della ristorazione gia' registrati, che possono incontrare gli attuali fornitori e quelli potenziali, e 70.000 visitatori attesi, di cui oltre il 10% dall'estero.

Dal 3 al 6 maggio, a Parma, torna Cibus, la 21esima edizione della "fiera dei territori" organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare e presentata a Milano. Circa 2000 top buyer da Stati Uniti, Europa, Medio Oriente, Sud America e dal Sud-est asiatico. In esposizione circa mille nuovi prodotti che le aziende alimentari stanno immettendo nei mercati. Quelli piu' innovativi sono esposti in fiera nell'area 'Cibus Innovation Corner', selezionati da una giuria di esperti.

Quella del 2022 è la prima edizione di Cibus 'carbon neutral'. La fieraè stata inaugurata alla presenza del ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli e del sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano.

"Difendere l'authentic italian e supportare le nostre esportazioni: da 40 anni questa e' la missione che condividiamo con Federalimentare", ha commentato Antonio Cellie, ceo di Fiere di Parma. L'edizione 2022 "tornera' ai livelli pre-pandemia - ha concluso - dal 3 al 5 maggio ancora una volta il mondo verra' a vedere di persona il miracolo del made in Italy alimentare".

In collaborazione con:
Cibus 2022 - Fiere di Parma S.p.A.

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