"Sono rammaricato, dispiaciuto, ma
anche fermamente motivato a sostenere le nuove tecniche di
coltivazione che invece vengono osteggiate, con un atto
criminale, da sacche ideologiche figlie del più bieco
conservatorismo, che vogliono impedire al nostro Paese di
crescere ed evolversi per avere coltivazioni più resilienti e di
qualità per i mercati del mondo. Mi riferisco a quanto accaduto
nella notte in Lombardia, nel primo campo sperimentale di riso
Tea (Tecniche di evoluzione assistita), che è stato
completamente distrutto da ignoti. Una tecnica di coltivazione
resa possibile grazie alla legge a mia firma, approvata dal
Parlamento tempo fa". Così in una nota Raffaele Nevi, portavoce
nazionale di Forza Italia e responsabile del dipartimento
Agricoltura.
"Ci tengo a ricordare che le Tea, grazie al miglioramento
genetico - non sono i vecchi Ogm - permettono di ottenere piante
più resistenti alle malattie e più adatte ad affrontare anche
gli effetti del cambiamento climatico. Le Tea, per essere ancora
più espliciti, consentono un minor uso di agrofarmaci. Mi auguro
che quanto accaduto in Lombardia non rimanga impunito. Dobbiamo
continuare a lavorare, per l'agricoltura, nel nome della
scienza, della ricerca e della sperimentazione".
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