Parlamentari legati al settore
agroalimentare brasiliano stanno raccogliendo firme per creare
una Commissione parlamentare d'inchiesta che mira a indagare
l'annullamento dell'asta di riso da parte della Compagnia
nazionale di approvvigionamento (Conab).
L'iniziativa riaccende le tensioni tra il settore (uno dei
più influenti del Congresso di Brasilia) e il governo del
presidente Luiz Inacio Lula da Silva, dopo le polemiche legate
alla gestione della crisi nel Rio Grande do Sul, recentemente
colpito dalle inondazioni che hanno provocato 172 morti.
L'opposizione sostiene che sia necessario indagare su cosa
sia realmente accaduto, sostenendo che il caso potrebbe rivelare
altri problemi legati alla corruzione all'interno
dell'esecutivo. In particolare viene criticata la decisione del
ministro dell'Agricoltura, Carlos Fávaro, di acquistare riso
dall'estero (scatenando la rabbia dei produttori del Rio Grande
do Sul, secondo cui non c'è il rischio di carenza del prodotto
dopo le alluvioni), nonché la "chiusura al dialogo" dimostrata
dal ministro della Segreteria straordinaria per la ricostruzione
del Rio Grande do Sul, Paulo Pimenta, scelto da Lula per far
fronte all'emergenza nel sud del Paese.
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