Il Pantanal brasiliano
(la più grande pianura alluvionale del mondo) potrebbe soffrire
quest'anno una delle peggiori siccità della sua storia, con
gravi conseguenze per la biodiversità e l'economia: a lanciare
l'allarme sono il Centro nazionale per il monitoraggio e
l'allarme dei disastri naturali (Cemaden) e il Servizio
geologico brasiliano (Sgb).
Il fiume Paraguay, la spina dorsale del bioma, ha raggiunto
il suo minor livello storico in questo periodo dell'anno,
secondo l'idrologo della Sgb, Marcus Suassuna. Negli altri fiumi
del bacino, tra cui gli importanti Aquidauana e Taquari, la
situazione è la stessa.
A febbraio, nel pieno della stagione delle piogge, si era
registrata già una siccità eccezionale, a livelli mai visti. Lo
scenario dovrebbe peggiorare a marzo, secondo Marcelo Seluchi,
direttore delle operazioni del Cemaden.
Suassuna dice che c'è un'alta probabilità che la siccità
eguagli o superi le peggiori della storia, nel 2021, 2020 e
1964. E ha ricordato che questo non è nemmeno il periodo
peggiore dell'anno: il picco dovrebbe essere intorno a
settembre, durante il la stagione secca.
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