"La protesta degli agricoltori in
mezza Europa e la paura delle forze di sinistra di perdere le
elezioni stanno riportando la Commissione con i piedi per terra
rivedendo un provvedimento come già indicato dalla Lega". Lo
scrive Elena Lizzi europarlamentare Lega - Identità e
Democrazia, all'annuncio di una nuova proroga della deroga alla
regola della politica agricola comune (Pac) che prevede che per
accedere agli aiuti comunitari gli agricoltori debbano lasciare
quote di propri terreni a riposo.
"Il buon senso, in questo caso, ha prevalso sull'ecologismo
ideologico che anima questa maggioranza - continua Lizzi - Le
strategie che devono portare a una Europa più green devono
essere sostenibili non solo dall'ambiente, ma anche dai
cittadini che lavorano in agricoltura. Questa decisione della
Commissione sta dando ragione a quanto diciamo noi della Lega da
anni, peccato che sia giunta soltanto dopo che migliaia di
agricoltori, tutti padri e madri di famiglia e grandi
lavoratori, esasperati da questa politica abbiano deciso di
scendere in piazza e protestare. Prepariamoci a tante
manifestazioni, non solo degli agricoltori: tutti i settori
colpiti dalle politiche europee reagiranno. Le nostre critiche
erano e resteranno costruttive, con l'obiettivo di costruire
un'Europa migliore".
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