(ANSA) - ROMA - E' morto nella notte a Firenze Sandro Rinaldi, umbro Doc, pittore, illustratore e per tanti anni garbato comunicatore dapprima nel settore costruzioni e poi del mondo del vino e dell'olio, anche attraverso una cucina casalinga generosamente condivisa. I funerali si dovrebbero tenere a Terni, sua città natale.
Malato di un tumore raro, da dicembre è stato assistito fino all'ultimo dall'amico e genetista Enrico Montali. Rinaldi aveva lasciato da un paio d'anni la casa romana dove era solito accogliere i protagonisti del settore agroalimentare per condividere le eccellenze del vino e dell'olio italiani, toscani e umbri in particolare.
Si era trasferito con la moglie a Parigi, ma con la sua mail art, le cartoline d'autore, partecipava con successo a mostre e rassegne di spessore, da ultimo Artefiera e Affordable Art Fair Milano, e mandava messaggi pittorici ad una folta community di amici e colleghi, oltre che gli amati nipoti, che oggi ricordano con rimpianto il modo gentile di presentare e condividere i talenti e le eccellenze di Bolgheri, sua patria adottiva e tante cantine e frantoi selezionati.
Collezionista ''onnivoro'' di giocattoli, piccoli arredi e artigianato, è stato cittadino del mondo, instancabile viaggiatore, cogliendo bellezza e particolari curiosi che poi dipingeva su tutto, le cartoline appunto, ma anche sassi, pezzi di legno, carta comune. Pur conservando riservatezza e uno stile sobrio, sottolineano gli amici, una passione smisurata per la gente, per l'altro, lo ha portato a seguire le vicende e le nuove figure professionali accogliendo nei suoi rituali convivi contadini e blogger, influencer, professionisti 4.0.(ANSA).