Parla sempre più spagnolo l'olio di qualità. Nella "The Best 20", gli oscar dell'olio extravergine secondo la guida Flos Olei curata da Marco Oreggia e Laura Marinelli, la Spagna supera l'Italia per otto premi a sette, aggiudicandosi anche i due riconoscimenti più ambiti. I panel di degustazione hanno assegnato il premio per il Migliore Olio Extravergine dell'Anno all'etichetta "Selección" di Finca la Torre, mentre agli iberici di Castillo de Canena Olive Juice è stato conferito il titolo di "Azienda dell'Anno". La Spagna, primo produttore mondiale per quantità, "cresce in maniera esponenziale anche qualitativamente e non solo nella regione dell'Andalucía, storicamente legata all'extravergine, ma anche nel resto dei territori della Penisola Iberica" sottolineano i curatori della settima edizione.
La guida, che sarà presentata a Roma sabato 28 novembre, fotografa quest'anno l'oro verde di 49 Paesi, toccando tutti i continenti, per un totale di 500 aziende e 692 oli recensiti in doppia lingua, italiano e inglese. L'Armenia è new entry, con Argentina, Cile, Slovenia, Portogallo e Turchia premiati a completare un quadro variegato, a dimostrazione di quanto vasto sia diventato l'impianto oleario nel mondo, in crescita alla pari del consumo. Premi speciali alla lituana Itališko Skonio Gurmanai (L'Importatore dell'Anno) e al Ristorante La Perla di Lucerna, in Svizzera (Il Ristorante dell'Anno), mentre l'italiana Mori-Tem si aggiudica il Premio Cristina Tiliacos.
«La "The Best 20" del 2016 - conclude Oreggia - dimostra che la qualità non ha confini''.
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