L'annuncio del libro è arrivato a pochi giorni dalla morte della madre di Bourdain. Gladys Bourdain, 85 anni, era stata a lungo correttrice di bozze al New York Times e in questo ruolo aveva aiutato la carriera del figlio convincendo un redattore, il futuro direttore del New Yorker David Remnick, a pubblicare il primo articolo di Tony. La Woolever, che ha lavorato con Bourdain per oltre un decennio e nel 2017 ha scritto con lui "Appetites", aveva raccontato un anno fa alla Cnn il terremoto emotivo provato nel riprendere in mano il libro del maestro: "E' stato terribile tornare a quel manoscritto mentre cercavo di superare il lutto per la perdita della sua gentile, irriverente, sorprendente e brillante esistenza". Annunciando l'uscita postuma di World Travel, la Woolever ha commentato che "il libro permetterà ai fan di Tony di continuare a viaggiare sulle sue orme. Dopo essersi formato al Culinary Institute of America, Bourdain divenne famoso nel 2000 con "Kitchen Confidential: Adventures in the Culinary Underbelly", un exposé dietro le quinte del mondo della ristorazione. Successivamente era diventato conduttore di programmi televisivi che lo hanno portato a raccontare le tradizioni alimentari di luoghi e popoli diversi: dalle tribù del Borneo alla fibrillazione cosmopolita di Buenos Aires o Shanghai, le foreste della Tanzania e la solitudine del deserto dell'Oman. Bourdain, che all'epoca del suicidio era legato ad Asia Argento, si è ucciso nel giugno 2018 mentre girava in Francia un episodio del suo popolare programma per la Cnn "Parts Unknown". Lo chef aveva 61 anni e sulle cause del suo gesto nessuno è ancora riuscito a fare completa luce.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA