Il Sistema di qualità nazionale benessere animale è un tassello fondamentale della strategia nazionale per una zootecnia più sostenibile. Lo sottolinea in una nota il Mipaaf, in merito al decreto interministeriale approvato dalla Conferenza Stato-Regioni. Rappresenta, infatti, una norma unica di riferimento nella certificazione volontaria relativa al benessere animale, mettendo ordine nei vari protocolli di certificazione e contribuendo anche ad una informazione più chiara al consumatore.
Il Sistema, precisa il Mipaaf, si inserisce in una più ampia strategia finalizzata a sostenere il processo di transizione del settore zootecnico verso un modello allevatoriale più sostenibile, a migliorare il benessere degli animali, a innalzare la qualità e salubrità delle produzioni agroalimentari e a ridurre l'antimicrobico resistenza. A questa strategia concorrono diversi strumenti attivabili nell'ambito della Pac, come il rafforzamento dell'assistenza tecnica attraverso la consulenza aziendale, la condivisione di informazioni strategiche disponibili nelle banche dati sanitarie e zootecniche, lo scambio di buone pratiche e il trasferimento dei risultati della ricerca. In questo contesto, aggiunge il Mipaaf, il Sistema punta a perseguire le finalità introdotte dalle Strategie Farm to Fork e Biodiversità 2030, relativamente alle tematiche di benessere animale e alla sostenibilità ambientale, contribuendo anche alla protezione ed alla resilienza delle zone agricole e naturali. Si va quindi a rafforzare la sostenibilità ambientale, economica e sociale delle produzioni di origine animale, grazie alla certificazione accreditata degli allevamenti e della filiera.
