Stagionare formaggi nelle miniere: è questa l'idea che è alla base del progetto sperimentale "CheeseMine. Percorso di sperimentazione della stagionatura dei formaggi nelle miniere di Dossena". Tra le finalità dell'iniziativa la riqualificazione delle miniere dello storico borgo lombardo di Dossena (Bergamo), in Val Brembana e "conferire unicità e valore aggiunto al tipico processo di stagionatura dei prodotti caseari locali". I primi risultati si avranno il prossimo anno. Il lavoro progettuale, della durata di 30 mesi, è coordinato in maniera scientifica dall'Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ispa-Cnr) in collaborazione con l'Università degli Studi di Milano. La realizzazione è invece possibile con il finanziamento ottenuto dalla Regione Lombardia in relazione all'approvazione del progetto presentato dal gruppo operativo e coordinato dal Gruppo di azione locale-Gal Valle Brembana 2020.
Al raggiungimento dell'obiettivo collaborano sei aziende agricole locali. "CheeseMine" ha il patrocinio del Comune di Dossena. Dall'avvio del progetto ad oggi- spiega una nota- sono state individuate tre tipologie di formaggio: due sono prodotti da latte vaccino, uno a pasta semicotta (Ol Minadur) e uno a pasta cruda (Ol Galet), il terzo, La Taessina, è un formaggio caprino a coagulazione presamica. "Le caratteristiche sensoriali della stagionatura in miniera fornirebbero- commenta l'assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia Fabio Rolfi- un'importante opportunità di differenziazione della produzione casearia, tagliando i costi aziendali e riconoscendo un valore aggiunto al prodotto, che diviene così fortemente identitario".
(ANSA).