Fabbris aveva firmato un maxi-assegno, riportato su uno striscione, con la dicitura dell'importo provocatorio pari a "La quantità di prodotto agricolo necessarie a saldare la prima rata delle cartelle Equitalia degli agricoltori materani a prezzo di costo". Il tentativo di pagamento è stato preceduto da una conferenza stampa, in piazza Vittorio Veneto, con il presidente della Fondazione lucana antiusura "Mons. Vincenzo Cavalla", don Basilio Gavazzeni, e dalla distribuzione di fette di angurie e meloni a cittadini e a turisti.
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