Torna il 16 novembre, in oltre 11.600
supermercati italiani, la Giornata Nazionale della Colletta
Alimentare, iniziativa solidale promossa dalla Fondazione Banco
Alimentare e svolta sotto l'Alto Patronato del Presidente della
Repubblica. La giornata vede impiegati 150.000 volontari del
Banco Alimentare (identificabili dalla pettorina arancione) che
accoglieranno nei supermercati chi vorrà contribuire acquistando
alimenti a lunga conservazione, come olio, verdure e legumi in
scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, e
alimenti per l'infanzia, che saranno poi distribuiti a oltre
7.600 organizzazioni partner in tutta Italia (mense per i
poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d'ascolto,
unità di strada, etc..) che sostengono oltre 1.790.000 persone.
Dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche
online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie
modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti
all'iniziativa si può consultare il sito
colletta.bancoalimentare.it. "Il Banco Alimentare - commenta il
Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e
Presidente della Conferenza Episcopale Italiana - da tanti anni
ci coinvolge e crea occasioni di condivisione. In realtà, quello
che ci viene chiesto è un piccolo gesto, che diventa grande
perché è un gesto di solidarietà e di attenzione. È importante
già solo sapere che qualcuno ha pensato a me e che la mia
condizione di difficoltà è stata presa in carico." Riflettendo
sulla povertà e sull'iniziativa del Banco Alimentare, il
Cardinale ha aggiunto inoltre che "condividere i bisogni per
condividere il senso della vita. È proprio così, perché solo
nella condivisione troviamo il senso della vita. Troviamo il
senso del Vangelo, infatti, partendo dai fratelli più piccoli di
Gesù, che dobbiamo amare e sul cui amore saremo giudicati,
'perché avevo fame e mi hai dato da mangiare' ".
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