Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pesca: Alleanza Coop, bene rivedere la normativa sul polpo

Pesca: Alleanza Coop, bene rivedere la normativa sul polpo

Introduce buone pratiche e tiene conto delle nostre realtà

ROMA, 17 gennaio 2020, 16:40

Redazione ANSA

ANSACheck
Rivedere la normativa sulla pesca del polpo è un provvedimento indispensabile per introdurre buone pratiche e per anticipare norme comunitarie che spesso non tengono conto delle realtà territoriali, creando problemi ai pescatori. Lo fa sapere l'Alleanza delle cooperative pesca, in merito alla revisione di una norma che prevede l'utilizzo di trappole, escluse le nasse, realizzate anche con materiale plastico, che ha suscitato qualche polemica. "Non esiste nessuna lobby del polpo evocata da qualcuno in questi giorni, ma solo la necessità di tutelare l'attività di una cinquantina di imbarcazioni, quasi tutte di piccola pesca, che operano lungo le coste italiane", sostiene l'Alleanza, nel precisare che il decreto regola l'attività di pesca sulla base dei risultati di alcune ricerche scientifiche richieste dal Ministero e di esigenze degli stessi pescatori. Questo per garantire un reddito sostenibile agli operatori e nel contempo a prevenire eccessi di sfruttamento, salvaguardare la taglia minima per consentire la riproduzione e ridurre la dispersione in mare degli attrezzi utilizzati.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza