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Acqua: Mediobanca, in Italia giro d'affari di 3,8 miliardi

Acqua: Mediobanca, in Italia giro d'affari di 3,8 miliardi

Sono 82 aziende, le cinque maggiori valgono 65,8% del fatturato

MILANO, 23 aprile 2021, 15:57

Redazione ANSA

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In Italia operano 82 aziende di imbottigliamento di acqua per un fatturato aggregato nel 2019 pari a 3,8 miliardi di euro. I maggiori operatori vendono anche soft drink (bibite gassate, succhi, the freddo, aperitivi analcolici) e i cinque più grandi rappresentano il 65,8% del totale. Le imprese a controllo straniero sono sei, per un fatturato di 1,5 miliardi. L'area del Centro, Sud e Isole accoglie il maggiore numero di imprese, cioè 32, ma il maggiore fatturato fa capo alle 23 imprese del Nord Ovest (circa 2 miliardi). Emerge dal nuovo report dell'Area studi Mediobanca sul settore dell'acqua confezionata, che aggrega i dati economico-finanziari, per il triennio 2017-2019, di 82 aziende nazionali con fatturato 2019 superiore al milione di euro.

Nel triennio 2017-2019 le vendite aggregate sono cresciute del 3,9% medio annuo, quelle domestiche del 2,9%, quelle all'estero del 6%. La quota di export complessiva vale il 32,7% del fatturato, per un valore di 1,3 miliardi, lasciando al fatturato domestico i rimanenti 2,5 miliardi. Le imprese di maggiori dimensioni (48%) e quelle a controllo straniero (55,5%) hanno quote di vendite all'estero rilevanti, mentre per quelle italiane di medie o piccole dimensioni il mercato straniero appare poco rilevante (tra il 2% e il 6% delle vendite). L'Ebit margin del comparto è pari nel 2019 al 9,6%, in evidente riduzione dal 13% del 2017.

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