L'Intelligenza Artificiale parlerà italiano come 'lingua madre'. Fastweb ha acquistato da Nvidia un supercomputer dedicato a sviluppare il primo Large Language Model (LLM), l'algoritmo che viene usato per l'IA, addestrato nativamente in lingua italiana.
"Con questo investimento strategico Fastweb rafforza la propria vocazione di abilitatore della trasformazione digitale del paese e mette le basi per consentire lo sviluppo di servizi di Intelligenza Artificiale attraverso un approccio di sovranità nazionale e di sostenibilità" ha dichiarato Walter Renna CEO di Fastweb che poi ha aggiunto: "Mettiamo a disposizione dei nostri clienti Enterprise, delle PA e di tutto l'ecosistema nazionale un sistema potentissimo, trasparente e spiegabile, in grado di supportare ad ogni livello lo sviluppo di applicazioni avanzate di AI generativa".
"Mentre l'attenzione dell'industria (delle tlc, ndr) si focalizza sempre più sul cloud computing, le telco del futuro non saranno solo fornitori di connettività" ha sottolineato Ronnie Vasishta, senior vice president Telecom di Nvidia. Nel dettaglio si tratta di un sistema costituito da 31 Nvidia Dgx H100 che sarà installato presso uno dei data center Fastweb di ultima generazione ubicato in Lombardia, interamente alimentato da energia rinnovabile. Basato sull'architettura Nvidia Dgx SuperPod ed equipaggiato con 248 Nvidia H100 Tensor Core GPUs, il sistema punta a diventare operativo entro la prima metà del 2024.
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