Per quasi il 40% degli italiani, i regali di Natale meno apprezzati sono oggetti di decorazione come cornici, candele o piante grasse, seguiti da pigiama e calze. E' quanto afferma da una ricerca condotta da mUp per conto di Wallapop, da cui emerge anche che 1 italiano su 4 lo impacchetterebbe di nuovo e lo regalerebbe a qualcun altro, mentre circa il 37% lo conserverebbe, anche se non ne farebbe uso. Dopo il Natale, il momento ideale per vendere i doni poco apprezzati sembra essere la terza settimana di gennaio. Sono le piattaforme di seconda mano quelle più utilizzate per rimettere in commercio i regali non graditi. Ancora il 40% degli intervistati si dice disposto a usare un sito di 'second-hand', proprio come Wallapop, per guadagnare qualche soldo extra in vista dell'inizio del nuovo anno. Di questi, sono soprattutto gli intervistati di età compresa tra i 25 e i 55 anni coloro che si affiderebbero ad una soluzione del genere. "In questo periodo dell'anno, facciamo e riceviamo un gran numero di regali: dalla ricerca condotta in collaborazione con mUp sembra che i doni second-hand più apprezzati siano i libri (50%), seguiti da piccoli elettrodomestici (27%) e smartphone (22%). Può però capitare che a volte non si trovi il dono perfetto: di fronte a questa situazione gli utenti possono scegliere di vendere gli oggetti indesiderati per recuperare parte del denaro e contribuendo al contempo a un consumo più responsabile" ha commentato Chiara Mazza, Senior Pr Specialist Italy di Wallapop.
Una precedente ricerca commissionata da Wallapop a Deloitte evidenziava che quasi 6 prodotti su 10 (56%) non avrebbero prolungato la propria vita utile se non fossero stati messi in vendita online.
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