"L'epoca dell'IA generativa eserciterà una pressione tecnologica pari o superiore a quella della pandemia". Lo ha detto Corrado Panzeri, The European House Ambrosetti, durante l'evento di Microsoft sull'A.I. Lab.
E' l'iniziativa che il colosso tecnologico ha presentato tre mesi fa per supportare lo sviluppo di progetti di intelligenza artificiale per aziende, istituzioni ed enti di formazione.
Secondo una recente ricerca di Ambrosetti, le applicazioni di intelligenza artificiale potranno generare in Italia un valore pari al Pil della Lombardia, in settori molto diversi. "Non è una novità il vantaggio che l'IA generativa introduce nel settore della sanità e dell'information technology - prosegue Panzeri - Le professioni che verranno interessate maggiormente saranno gli impiegati, i manager e i professionisti". In termini di produttività, l'adozione dell'IA porterà conseguenze in mercati eterogenei, ad esempio per operai e agricoltori, sebbene ad un livello minore. "Ma in generale, sarà la pubblica amministrazione il settore con un impatto maggiore, con la necessità di accrescere le competenze tecnologiche di base - conclude Panzeri - L'IA generativa è una tecnologia con un scopo generale, ossia non dedicata a utilizzi limitati, anzi. Per questo, le sue potenzialità sono del tutto inespresse e in continuo divenire".
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