Nick Clegg, Presidente degli Affari
Globali di Meta, numero due di Mark Zuckerberg, ha aperto la
conferenza Edutech Challenges 2023 a Roma, organizzata da Talent
Garden. Il manager prospetta un utilizzo più ampio delle nuove
tecnologie a scuola: "Queste stanno già trasformando
l'istruzione, reinventando le lezioni in classe, riunendo
insegnanti e studenti in spazi virtuali condivisi, migliorando
la formazione professionale e creando nuove opportunità di
apprendimento permanente. In classe la realtà virtuale, una
sorta di rivoluzione copernicana, sarà un giorno normale".
Secondo Clegg, invece di spiegare agli studenti com'erano i
dinosauri, possiamo camminare in mezzo a loro e costruire interi
laboratori scientifici con strumenti che la maggior parte delle
scuole non potrebbe mai permettersi.
"Gli studenti provenienti da città svantaggiate possono
partecipare a gite didattiche nei musei più belli del
mondo.Troppo spesso, i sistemi educativi sono costruiti per
essere adatti a tutti, ma la combinazione di tecnologie
immersive e progressi nell'intelligenza artificiale ha il
potenziale per cambiare la situazione creando esperienze
educative molto più adattate alle esigenze dei singoli
studenti". Come ha affermato a Roma, l'intelligenza artificiale
può essere un'innovazione epocale per insegnare in maniera nuova
discipline fondamentali, come le lingue. "L'IA può tradurre più
lingue contemporaneamente ed essere un potente strumento per
l'apprendimento, soprattutto se combinato con tecnologie
immersive. Uno studente potrebbe, ad esempio, sedersi in un
caffè virtuale di Parigi e conversare in francese con un
cameriere - conclude Clegg - questo apre a scenari mai visti
prima e decisamente stimolanti".
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