Portare l'intelligenza artificiale su 100 milioni di computer entro il 2025. È il programma di Intel, a partire dal lancio dei prossimi processori Intel Core Ultra il 14 dicembre. L'iniziativa fa parte di "AI Pc acceleration", un percorso con cui Intel mette a disposizione dei fornitori indipendenti di hardware e software le risorse di intelligenza artificiale e le competenze tecniche per sfruttare le tecnologie dei processori Intel Core Ultra e l'hardware corrispondente e massimizzare così le prestazioni di intelligenza artificiale. Come spiega una nota dell'azienda, collaborando con più di 100 sviluppatori di software indipendenti e lavorando a oltre 300 funzionalità accelerate dall'IA, l'idea è permettere ai prossimi Pc di integrare funzionalità IA per creare contenuti, foto, video, audio, ma anche videogame ad un nuovo livello.
"L'arrivo del Pc con intelligenza artificiale rappresenta un punto di svolta nel settore, - spiega Intel - un'era segnata dalla crescente disponibilità di software potenziato dagli algoritmi. Queste applicazioni consentono alle persone di creare arte, fare musica, sintetizzare conoscenze e lavorare in modo più intelligente". I partner iniziali del programma, che è un'estensione della "AI Accelerator Initiative" di Intel Partner Alliance, comprendono Adobe, Audacity, BlackMagic, BufferZone, CyberLink, DeepRender, Magix, Rewind AI, Skylum, Topaz, VideoCom, Webex, Wondershare Filmora, XSplit e Zoom. "Intel riconosce che la leadership nel campo del software è fondamentale per l'esperienza d'uso dei Pc basati su IA e siamo in una posizione unica per guidare il settore con un approccio a ecosistema aperto" ha dichiarato Michelle Johnston Holthaus, executive vice president and general manager della divisione Client Computing Group di Intel. I processori Intel Core Ultra saranno i primi dell'azienda a integrare una Npu, ossia una Neural Processing Unit, componente dedicata ai compiti di intelligenza artificiale.
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