Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alpi, lo scioglimento dei ghiacciai minaccia la biodiversità

Alpi, lo scioglimento dei ghiacciai minaccia la biodiversità

Necessarie nuove contromisure, alcune specie dovranno essere spostate

05 maggio 2023, 11:23

Benedetta Bianco

ANSACheck

Sulle Alpi lo scioglimento dei ghiacciai dovuto al cambiamento climatico minaccia anche la biodiversità: a rischio sono soprattutto gli invertebrati acquatici (fonte: University of Leeds) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sulle Alpi lo scioglimento dei ghiacciai dovuto al cambiamento climatico minaccia anche la biodiversità: a rischio sono soprattutto gli invertebrati acquatici (fonte: University of Leeds) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sulle Alpi lo scioglimento dei ghiacciai dovuto al cambiamento climatico minaccia anche la biodiversità: a rischio sono soprattutto gli invertebrati acquatici (fonte: University of Leeds) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sulle Alpi lo scioglimento dei ghiacciai dovuto al cambiamento climatico minaccia anche la biodiversità: a rischio sono soprattutto gli invertebrati acquatici che vivono nei freddi fiumi alpini, che svolgono un ruolo chiave all’interno di questo ecosistema e che si troveranno ad affrontare una massiccia perdita del loro habitat. Lo indica lo studio guidato dalle Università britanniche dell’Essex e di Leeds, al quale ha partecipato anche l’Italia con il Muse-Museo delle Scienze di Trento. La ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Ecology & Evolution, sottolinea la necessità di nuove strategie di conservazione: alcune specie, ad esempio, dovranno essere spostate a quote più elevate, dal momento che non sono in grado di farlo da sole.

“Abbiamo utilizzato i dati raccolti in 25 anni di studi sui torrenti alpini”, dice all’ANSA Valeria Lencioni, ricercatrice del Muse e co-autrice dello studio. “Grazie allo sviluppo di modelli come il nostro, che integrano glaciologia, idrologia ed ecologia, è ora possibile analizzare le comunità acquatiche sottoposte a stress crescente nei sistemi montani di tutto il mondo. Queste prospettive – aggiunge la ricercatrice – devono essere sfruttate con urgenza per adeguare la conservazione delle acque dolci di fronte ai cambiamenti climatici in atto”.

I ricercatori, guidati da Martin Wilkes dellUniversità dell’Essex e da Jonathan Carrivick dell'Università di Leeds, hanno mappato la distribuzione di 15 specie di invertebrati (soprattutto insetti) in tutte le Alpi. Le previsioni da qui al 2100 indicano che molte specie tra mosche, moscerini e vermi scompariranno dalle aree attuali e cercheranno condizioni più fredde nelle parti più alte della catena montuosa. Queste stesse aree, però, diventeranno prioritarie anche per lo sci, il turismo e lo sviluppo di centrali idroelettriche.

“La sfida più grande a livello globale è quella di arrestare il riscaldamento globale che, in montagna, si manifesta principalmente con il ritiro e la scomparsa di ghiacciai e permafrost”, commenta Lencioni. “Vanno adeguate le strategie di conservazione degli habitat glaciali, includendo tra quelli da proteggere anche i potenziali rifugi per le specie in estinzione”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza