I lanciatori italiani si preparano a crescere con i successor del Vega: dopo Vega C, il cui primo volo è previsto nel 2019, si preparano il Vega Evolution (o Vega E) e il Vega Light. I modelli di questi lanciatori del future sono esposti a Parigi, nel salone aerospaziale di Le Bourget e, come I loro predecessori, sono progettati e realizzati dalla Avio.
“Vega E segna un’ulteriore semplificazione rispetto a Vega C e il suo primo volo è previsto per il 2024”, ha detto l’amministratore delegato della Avio, Giulio Ranzo. E’ una versione semplificata, ha spiegato, in quanto il terzo stadio a propellente solido viene eliminato e sostituito da un unico stadio a propellente liquido (a ossigeno liquid e metano), che combina insieme il terzo e il quarto. “Avrà una capacità di carico di tre tonnellate, contro le 2,3 del Vega C – ha proseguito Ranzo – e sarà molto flessibile”, al punto da poter rilasciare piccolo satelliti su orbite diverse.
Dopo Vega E sarà la volta di Vega Light, al momento in fase di studio. L’obiettivo, ha detto ancora Ranzo, è avere un “mini lanciatore per satelliti da 300-350 chilogrammi: potrebbe essere un possibile sviluppo in risposta alla domanda del mercato”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA