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Il cervello ama la musica e la riconosce al volo

Il cervello ama la musica e la riconosce al volo

Da 100 e 300 millisecondi per individuare un brano

30 ottobre 2019, 16:31

Redazione ANSA

ANSACheck

Il cervello ama la musica (fonte: Ali Eminov, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il cervello ama la musica (fonte: Ali Eminov, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il cervello ama la musica (fonte: Ali Eminov, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il cervello ama la musica: per riconoscere un brano familiare gli bastano da 100 a 300 millisecondi. È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports dal gruppo dell’University College di Londra, coordinato da Maria Chait.

Gli autori della ricerca hanno dimostrato che il cervello è in grado di riconoscere molto rapidamente i brani familiari archiviati nella personale classifica dei preferiti della nostra memoria. Per farlo, hanno monitorato, attraverso encefalogrammi e tecniche per la misurazione del diametro della pupilla, l’attività cerebrale di cinque uomini e cinque donne, facendo loro ascoltare brani familiari e altri sconosciuti.
Hanno, così, osservato che, di fronte alle note preferite, le pupille dei volontari si dilatano e, subito dopo, si attivano le regioni della corteccia cerebrale legate al recupero della memoria.

Per Chait, “comprendere come il cervello riconosce melodie familiari è importante nello studio della musica come terapia per alcune forme di demenza. Malattie nelle quali - ha concluso - la memoria musicale è ben conservata, a differenza di altre forme di memoria che tendono, invece, a venir meno”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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