Durante il trasporto nelle condutture di distribuzione si spreca acqua e energia perché entrando aria nei tubi è richiesto il 20% di energia in più in quanto è necessaria più pressione per spostare la stessa quantità d'acqua: alla fine i tubi si danneggiano e si creano delle perdite.
I sistemi attuali per l’eliminazione dell’aria dalle tubature non sono efficienti. Strano ma vero, le branchie del pesce racchiudono la chiave per risolvere il problema, come ha scoperto un gruppo di studenti all’università di ingegneria civile di Toronto vincendo la competizione sui progetti biomimetici 2012-2013 con il dispositivo nella foto.
Le branchie del pesce hanno la funzione di separare ossigeno e acqua, e lo fanno grazie alla loro disposizione ad angolo, al flusso opposto di acqua e aria e all’ampia superficie della membrana che le costituisce.
Il sistema nella foto agisce in modo simile: quando acqua e aria sono spinti nel dispositivo c'è una membrana permeabile all'aria che lascia fuoriuscire l'aria ma non l'acqua, e quando l'aria passa attraverso la membrana viaggia in senso contrario rispetto all'acqua entrante.
Infine, grazie alla sua forma conica, aria e acqua corrono verso la membrana, forzando l'aria fuori. Quindi il sistema può rimuovere l'aria in maniera più efficiente riducendo spreco e stress sulle risorse idriche e distribuendo l'acqua in modo più efficiente.
