Nel capoluogo abruzzese Thales Alenia Space Italia è presente con un proprio stabilimento da oltre vent’anni. Si tratta di un centro specializzato nella produzione di componentistica elettronica che, grazie alle sofisticate strumentazioni impiegate ed all’alta professionalità raggiunta dal personale, vanta livelli d’eccellenza sia per le tecnologie sia per la produzione. Nello stabilimento si svolgono attività di sviluppo tecnologico, di industrializzazione dei prodotti, nonché di quelle per la completa produzione di equipaggiamenti elettronici, ibridi, antenne e strutture in materiale composito per una vasta tipologia di applicazioni per lo spazio (telerilevamento, telecomunicazioni, applicazioni radar e militari, etc.).
L’eccellenza che paga
Grazie allo sviluppo costante di know-how tecnologico, come ad esempio la tecnologia LTCC (Low Temperature Ceramic Cofiring), nello stabilimento abruzzese si stanno realizzando nuovi prodotti in numerosi campi quali la componentistica a microonde, le piattaforme numeriche e i prodotti radar. Nel campo delle antenne e dei materiali compositi si segnala lo sviluppo di riflettori grigliati e riflettori ultraleggeri in banda Ka e Antenne attive per Navigazione e Telerilevamento. Tra i numerosi programmi a cui L’Aquila ha dato un apporto decisivo si ricordano: Cassini-Huygens, Mars Express, Rosetta, Venus Express, Sharad, Koreasat, COSMO-SkyMed, SICRAL, Galileo e numerosi programmi commerciali tra i quali CD Radio, SPAINSAT, Intelsat IX, NIMIQ 2 e Yamal 200. Attraverso questi contributi lo stabilimento di L’Aquila ha attivamente collaborato alla ricerca scientifica, all’esplorazione dello spazio profondo e di numerosi corpi celesti, oltre che allo crescita di sistemi di telecomunicazione e di quelli per l’osservazione della Terra.
In seguito al disastroso terremoto del 6 Aprile 2009 Thales Alenia Space ha presentato un progetto industriale per la rinascita del nuovo sito all’ Aquila che sarà centrato sull’eccellenza tecnologica ed ingegneristica.
