Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Embrioni 'chimera' per salvare il rinoceronte bianco

Embrioni 'chimera' per salvare il rinoceronte bianco

Progetto internazionale, con l'italiano Cesare Galli

09 maggio 2016, 22:03

Redazione ANSA

ANSACheck

Uno dei rinoceronti bianchi del Nord nella riserva di Ol Pejeta (fonte: Lengai101) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Uno dei rinoceronti bianchi del Nord nella riserva di Ol Pejeta (fonte: Lengai101) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Uno dei rinoceronti bianchi del Nord nella riserva di Ol Pejeta (fonte: Lengai101) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Embrioni 'chimera', ottenuti dall'incontro di specie diverse, per salvare dall'estinzione il rinoceronte bianco del Nord: è l'obiettivo dell'esperimento internazionale del quale fa parte Cesare Galli, il ricercatore italiano noto per aver clonato il primo toro, Galileo, e la prima cavalla, Prometea. Il progetto è annunciato sulla rivista Zoo Biology dal gruppo del quale fanno parte, oltre a Galli e ai suoi collaboratori del laboratorio Avantea di Cremona, Pasqualino Loi dell'università di Teramo, e ricercatori dello zoo di San Diego. Il oordinatore è Joseph Saragusty, dell'Istituto per la fauna selvatica (Izw) di Berlino.

"In ottobre - ha detto Galli - abbiamo intenzione di andare in Kenya, nella riserva Ol Pejeta, dove vivono gli ultimi tre esemplari di rinoceronte bianco del Nord: un maschio e due femmine". L'obiettivo è trovare una strategia che possa aiutare a salvare dall'estinzione anche altre specie. La via che Galli intende intraprendere con il suo gruppo punta a recuperare ovociti e spermatozoi di rinoceronte bianco del Nord. I primi esperimenti sono cominciati sugli esemplari di rinoceronte bianco del Sud che si trovano negli zoo europei. Gli ovociti vengono prelevati dopo aver addormentato gli animali con l'anestesia generale, ma per quanto riguarda il rinoceronte bianco del Nord le difficoltà non sono soltanto tecniche: "una delle due femmine, madre dell'altra, è molto anziana, mentre la figlia ha un problema all'utero", ha spiegato Galli.

Perciò, ha aggiunto una volta ottenuti gli embrioni si prevede di trasferirli in femmine di altre specie: o rinoceronti bianchi sud oppure i cavalli, che fra gli animali domestici sono i più simili per quanto riguarda le caratteristiche della placenta. I passo successivo sarebbe ottenere embrioni chimera, nei quali solo lo strato di cellule più interno, destinati a formare il feto, è di rinoceronte, mentre il più esterno dal quale nascerà la placenta è della specie ospite (il rinoceronte bianco o il cavallo).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza