Il primo test in volo con equipaggio della navetta Starliner della Boeing slitta ancora, a causa di ulteriori controlli dovuti ai problemi tecnici che il 6 maggio avevano costretto ad annullare il lancio con il razzo Atlas V. Previsto il 17 maggio, il lancio è ora rinviato al 21 maggio in quanto la Nasa ha accolto i rilievi fatti dall’azienda ValveTech, che fornisce i componenti delle valvole per il razzo Atlas V della United Launch Alliance che porterà in orbita la Starliner.
“Esortiamo fortemente a non tentare un secondo lancio a causa del rischio che si verifichi un disastro sulla rampa di lancio", scrive l'azienda in un comunicato. "Secondo i resoconti dei media – ha aggiunto la presidente della ValveTech, Erin Faville – qualcuno che camminava vicino alla Starliner pochi minuti prima del lancio ha notato un ronzio che indicava una valvola difettosa: questo suono potrebbe indicare che la valvola ha superato il suo ciclo di vita. La Nasa deve quindi raddoppiare i controlli e riesaminare i protocolli di sicurezza per assicurarsi che Starliner sia sicura prima di tentare un nuovo lancio”.
Il primo conto alla rovescia è stato interrotto a causa di problemi con una valvola responsabile della pressione dell’ossigeno nello stadio superiore del razzo, che è stata poi sostituita, ma contestualmente è stata rilevata anche una perdita di elio nel sistema di propulsione, che sembrava inizialmente sotto controllo. L’elio pressurizzato viene usato per spingere il propellente verso i motori del razzo e verso quelli che sarebbero necessari in caso di problemi per allontanare la capsula con l’equipaggio. I responsabili del volo hanno quindi deciso di prendere un altro po’ di tempo per verificare che il problema sia ora del tutto risolto.
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