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Identificate 10 specie di serpenti velenosi dell'antico Egitto

Identificate 10 specie di serpenti velenosi dell'antico Egitto

Grazie allo studio di un papiro e a modelli statistici sul clima

18 ottobre 2023, 12:58

di Elisa Buson

ANSACheck

Nell’antico Egitto vivevano molti serpenti velenosi che oggi non sono più presenti (fonte: Wikimedia) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell’antico Egitto vivevano molti serpenti velenosi che oggi non sono più presenti (fonte: Wikimedia) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Nell’antico Egitto vivevano molti serpenti velenosi che oggi non sono più presenti (fonte: Wikimedia) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Dal mamba nero alla vipera soffiante, l'antico Egitto pullulava di serpenti velenosi: lo dimostra uno studio che, unendo archeologia e statistica, ha permesso di identificare ben dieci specie che potrebbero aver vissuto al tempo dei faraoni. Lo hanno realizzato i ricercatori della Bangor University nel Regno Unito, mettendo a confronto i serpenti descritti nel celebre papiro di Brooklyn con alcuni modelli climatici che hanno permesso di ricostruire le loro nicchie ecologiche negli ultimi 6.000 anni. I risultati sono pubblicati sulla rivista Environmental Archaeology.

Il papiro di Brooklyn, risalente al 660-330 a.C. ma probabilmente copia di un documento molto più antico, elenca diversi tipi di serpenti conosciuti all'epoca, gli effetti dei loro morsi e il loro trattamento. Complessivamente sono 37 le specie descritte. Per cercare di identificarle, i ricercatori hanno utilizzato uno strumento statistico (chiamato modellazione della nicchia climatica) che viene solitamente impiegato dagli ecologi per individuare i luoghi che presentano gli habitat adatti a ospitare certe specie, in modo da attuare misure di protezione per quelle in via di estinzione.

In particolare, lo studio ha preso in esame dieci specie di serpenti particolarmente velenosi o aggressivi che attualmente vivono in Africa e nel Medio Oriente e che potrebbero rispecchiare alcune descrizioni riportate nel papiro. Per ciascuna specie è stata tracciata l'attuale zona geografica di diffusione e sono state prese in considerazione 19 variabili climatiche (come la quantità di precipitazioni e la temperatura media) per dare al modello statistico un'idea dell'habitat preferito. I ricercatori hanno quindi inserito nel sistema i dati climatici relativi agli ultimi 6.000 anni e hanno chiesto al modello di indicare quali specie di serpenti avrebbero potuto vivere nell'antico Egitto. Sono così emerse nove specie che oggi non si trovano più nel Paese, come il mamba nero, la vipera soffiante e il serpente boomslang. La decima specie, quella del Causus rhombeatus, sarebbe vissuta appena fuori dai confini dell'Egitto, ma probabilmente era comunque nota ai sacerdoti di Serket che avevano redatto il papiro.

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