Un cane da pascolo è
stato attaccato e ucciso dai lupi mentre tentava di salvare il
suo gregge a Pontassieve (Firenze). Lo rende noto il Comune dopo
aver ricevuto una lettera dal titolare dell'azienda agricola
Valle del Sasso per rendere noto l'episodio, analogo a un altro
dell'anno scorso, e per chiedere al municipio
di operare per sensibilizzare presso la Regione Toscana, il
Parlamento Italiano ed ogni soggetto "che abbia possibilità di
legiferare in materia, la drammaticità della situazione per chi
cerca di fare allevamento e pascolo". "Servono, infatti regole
ed ordinanze specifiche per arginare la situazione lupi, che
reca seri danni anche all'ecosistema ed ai suoi equilibri -
spiegano dal Comune di Pontassieve - I lupi ormai stanno
imperversando in Valdisieve e stanno raggiungendo zone di
greggi, allevamenti e, spesso, anche abitazioni con pericolo per
persone e animali".
"Da parte dell'amministrazione - spiega il vicesindaco -
assoluta vicinanza a Flavio Giannetti e alla Azienda Agricola
Valle del Sasso. Non si può più aspettare, la politica deve
intervenire presto. Le belle parole che spendiamo
sull'importanza dell'agricoltura e dell'allevamento sostenibile,
sulla difesa delle piccole aziende, sul km0 e le produzioni di
qualità, devono poi trasformarsi in un sostegno concreto, con
decisioni che siano realmente incisive".
L'appello di Pontassieve oggi "viene inviato alle
istituzioni competenti in materia ed esteso alle amministrazioni
limitrofe, oltre che alle associazioni di categoria, per
denunciare quanto la situazione stia diventando insostenibile
rimarcando che senza un intervento deciso e concreto, atto a
evitare ulteriori stragi, sia a rischio il futuro di tante
attività agricole e di allevamento".
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