Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nel mondo il 60% della popolazione non conosce la toilette

Nel mondo il 60% della popolazione non conosce la toilette

Onu, una scuola su cinque non ha servizi igienici

10 novembre 2019, 13:45

Redazione ANSA

ANSACheck

Il 60% della popolazione mondiale non usa la toilette (fonte: Max Pixel) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il 60% della popolazione mondiale non usa la toilette (fonte: Max Pixel) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il 60% della popolazione mondiale non usa la toilette (fonte: Max Pixel) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Oltre il 60% della popolazione mondiale fa quotidianamente i conti con la mancanza di servizi igienici in casa. Ciò vuol dire che 4,5 miliardi di persone nel mondo, secondo i dati dell'Onu, non sanno cosa significa avere una stanza da bagno, dedicata. Di questi sono 892 milioni le persone che non hanno altra possibilità che spazi aperti.

L'impatto di questa carenza igienica ha effetti devastanti sulla salute pubblica, come sulle condizioni di vita e di lavoro, la nutrizione, l'economia e l'educazione. Basti pensare che, secondo i dati diffusi dalle Nazioni Unite, 900 milioni di studenti non hanno a disposizione lavandini per lavarsi le mani e una scuola su cinque nel mondo non dispone di toilette, un problema grave specialmente per le ragazze durante il periodo delle mestruazioni e che in molti Paesi costringe le adolescenti a perdere giorni di scuola.

Per sensibilizzare sulla carenza di igiene nel mondo l'Onu ha scelto di indire per il 19 novembre una giornata internazionale dedicata alla toilette. Si parla spesso di questioni di acqua e più in generale di igiene, ma mai di toilette perché molti Stati considerano questa una questione legata alla sfera privata e non attuano piani nazionali. Invece come sottolinea l'Onu "le toilette salvano la vita perché impediscono il diffondersi di malattie".

L'obiettivo è richiamare l'attenzione degli Stati, specie in Africa e in India, nei quali la mancanza delle toilette è considerata naturale e addirittura osteggiata dalla popolazione, invitandoli a prendere provvedimenti per affrontare la sfida della crisi sanitaria globale che vede 1,8 miliardi di persone bere acqua non depurata da possibili contaminazioni fecali e l'80% dell'acqua utilizzata in attività umane tornare nell'ecosistema senza essere stata trattata e depurata.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza