Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Niente attività fisica per un uomo italiano su due

Niente attività fisica per un uomo italiano su due

Palestra,corsa e calcio le attività più praticate

19 novembre 2018, 17:12

Redazione ANSA

ANSACheck

Non fa sport soprattutto chi ha studiato poco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Non fa sport soprattutto chi ha studiato poco - RIPRODUZIONE RISERVATA
Non fa sport soprattutto chi ha studiato poco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un uomo italiano su due non pratica attività sportiva e tra chi lo fa, il 26% si dedicata allo sport meno di tre volte a settimana. È quanto emerge da una ricerca condotta dall'Ipsos su 1400 intervistati per conto della Fondazione Pro-Benessere al maschile. I dati sono stati presentati questa mattina a Napoli nel corso dell'evento "AndroDay. Percorsi di salute al maschile", promosso dalla Fondazione in occasione della Giornata Internazionale dell'Uomo.
    La percentuale massima di chi non fa sport si raggiunge fra coloro che hanno la licenza media o titolo inferiore (61% rispetto alla media del 51%), quella di chi fa sport più di tre volte a settimana è invece tra quanti hanno la laurea (29% rispetto alla media del 23 per cento. Palestra (36%), corsa (27%) e calcio (25%) sono di gran lunga le attività sportive più praticate, davanti a nuoto (14%), ciclismo (11%), tennis (8%).
    Nell'ambito lavorativo a preoccupare sono i cosiddetti "sedentari volontari", ovvero coloro che restano seduti anche se fanno pause durante il lavoro.
    Sono il 22% dei lavoratori intervistati e oltre a "non muoversi" dalla propria postazione, uomini poco attenti all'alimentazione e all'assunzione di acqua e poco soddisfatti della vita sentimentale. Più spesso si tratta di lavoratori autonomi. La ricerca traccia anche il profilo dell'italiano attento a ciò che mangia: laureato, residente nel Nord-Ovest, in comuni di medie dimensioni, di età compresa tra i 55 e i 70 anni, rappresenta il 26% degli intervistati. Questo tipo di persona si caratterizza per rigore nel consumo di frutta e verdura (tutti i giorni), alterna il consumo di pesce e carne, limita al minimo snack e cibo da fast food. La regina della tavola si conferma la pasta che viene consumata quotidianamente dal 68% degli intervistati.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza